ottobre 12, 2010

Quanto valutare i propri lavori fotografici

Capita spesso di dover valutare un proprio lavoro fotografico che ci è stato commissionato ma non sappiamo come muoverci quando si tratta del prezzo da comunicare.
Bene! come in tutte le operazioni di calcolo, ci sono diversi parametri da seguire, diversi valori, quasi come fosse una griglia di valutazione!

i Termini di riferimento possono essere:

Quanto siete disposti al ribasso o eventuale SCONTO : una situazione difficile ma che è necessario saper gestire è quando si possono venir a confondere l'Amicizia con il Lavoro: i clienti amici possono ritenere scontato che gli facciate un prezzo misero o addirittura che non li facciate pagare. A mio avviso è totalmente sbagliato. E' lo stesso problema del chirurgo che deve operare suo figlio: si trova in difficoltà, si fa prendere dall'emozione e commette errori. Il LAVORO e i rapporti sociali extra lavorativi vanno tenuti abbastanza separati

Da quanti ANNI lavorate:
questo è un dato soggettivo..se ritenete che voi lavorate da tanti anni,siete conosciuti e pertanto il vostro lavoro può valere molto allora il prezzo aumenterebbe. Può essere altresì vero che possiate ritenere che il costo diminuisca proprio perchè, lavorando da tanti anni, la clientela non manca e quindi non vogliate gravare su di loro,magari col beneficio che vi facciano una ottima pubblicità!


Livello Professionale:
Quanto sareste disposte a pagare la foto di un fotografo che avete conosciuto in crociera,il quale vi ha fatto uno scatto interessante e che poi vi invita nel suo studio?
-e quanto invece sareste disposti a pagare una foto di un fotografo di National Geographic che magari avete conosciuto in aereo e a cui avete fatto simpatia? La difficoltà sta nell'autovalutare voi stessi, messi a paragone anche con gli altri.

Il LUOGO in cui lavorate e la sua portata
Che lavoriate a Roma o che lavoriate a Recanati,se la vostra portata di clienti si limita alla zona del quartiere, ad es., nn fa alcuna differenza; Ma se lavorate in una città balneare o con grande affluenza di persone o vicino alla stazione o all'aereoporto, dovete considerare anche quanto la gente di passaggio sia disposta a spendere!
Se siete un PRIVATO,e lavorate come libero artigiano, in questo caso dovete regolarvi da quanto siete conosciuti.


Il costo della vostra ATTREZZATURA : se avete un attrezzatura ad es. di 30.000 € ,al momento dell'acquisto, si presume che aveste già messo in conto di ripagarvela con il lavoro che poteva offrirvi.


LIBERTA' CREATIVA: quanto spazio vi hanno lasciato per esprimere la vostra arte? Ampia fiducia nei vostri gusti grafici oppure un semplice tocco distintivo?

La Complessità del lavoro: Può essere un lavoro molto complesso, che ha richiesto tecniche sofisticate e che magari vi ha portato via 2/3 giorni o anche una settimana, oppure un lavoro piuttosto immediato (magari anche abbastanza complesso), ma che vi ha richiesto poco tempo per la sua realizzazione. Anche per questo dovete farvi una scala di valori.

Costruendosi delle scalette di valori per ognuna delle voci presenti, potete personalizzarvi e ordinare così tutte le vostre tariffe.

Se vi seccate o non avete abbastanza tempo per farlo subito vi segnalo un sito molto importante a cui è sufficente registrarsi per usufruire del servizio di calcolo tariffario fotografico

www.fotografi.tv
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